Ho apprezzato e gradito moltissimo l’iniziativa dell’autorevolissimo Eugenio Scalfari di ricordare con un bellissimo articolo il quarantesimo anniversario della morte dell’on.Ugo La Malfa.
Senza nulla togliere alla validità dell’articolo è bene precisare,però, che il partito repubblicano esisteva da oltre 50 anni quando Ugo La Malfa e Ferruccio Parri vi aderirono.
Ed infatti il PRI in occasione della elezione della costituente (2.6.1946) elesse sotto il simbolo dell’Edera( simbolo scelto da Mazzini nel 1834 in occasione della costituzione del’associazione “Giovane Europa”)ventitre parlamentari ,tutti di grosso spessore culturale, tra i quali ,ritengo doveroso ricordare:Randolfo Pacciardi,Carlo Sforza,Cipriano Facchinetti,Giovanni Conti,Aurelio Natoli,Cino Macrelli,Oliviero Zuccarini,Gaetano Sardiello,Giuseppe Chiostergi,Ugo Della Seta,Aldo Spallicci.
M sia consentita una considerazione: fortunatamente per il paese non esisteva,nella legge elettorale,soglia di sbarramento,fortemente voluta poi da chi crede alla necessità di un bipolarismo che non si appartiene alla nostra cultura,perché ove tale ipotesi fosse esistita non avremmo avuto la possibilità di avere il contributo di idee frutto di travaglio morale,di azione e di opere di parlamentari che risultarono validissimi per la crescita del paese.
Luigi Celebre